ASD GRAZIA – GIUDECCA PUNTO E A CAPO

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L’ASD Grazia ha presentato ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo che ha deliberato il rinvio a data da destinarsi della partita con la società Sport Club Giudecca. Per quanti non fossero informati sull’argomento, ricordiamo che la gara, programmata da calendario per il 21 marzo scorso, non era stata disputata perché le avverse condizioni atmosferiche non avevano consentito alla squadra avversaria di raggiungere Pantelleria. In tale circostanza, infatti, tutti i collegamenti sia marittimi, sia aerei erano stati cancellati per il fortissimo vento. La gara veniva pertanto correttamente rinviata per giusta causa al 31 marzo. “La partita – dice il Presidente dell’ASD Grazia Claudio Illirico – aveva per noi una grande importanza, la tensione era altissima e tutti aspettavano l’incontro con trepidazione. Ma la gara non verrà disputata e, i nostri ragazzi e l’arbitro, rimarranno per ore in attesa della squadra avversaria, che aveva nel frattempo deciso di non presentarsi”.
n“I dirigenti della Giudecca – continua Illirico – presentavano contestualmente e furbescamente richiesta di rinvio della gara al Giudice Sportivo, adducendo come motivo a discolpa, le avverse condizioni meteo che non avevano consentito il viaggio della nave. E la richiesta, tra il nostro grande stupore, veniva puntualmente accolta”.
nL’ennesima – secondo i dirigenti dell’ASD Grazia – grande beffa contro la nostra Isola. Il Giudice sportivo, noncurante del fatto che i collegamenti aerei erano stati regolari, che lo stesso direttore di gara si era recato a Pantelleria con il volo proveniente da Trapani (verrà pure rimborsato dei relativi costi sostenuti), ha ritenuto evidentemente che l’unico mezzo utile per raggiungerci fosse la nave. “Quanto accaduto – dice ancora Illirico -, è una vera e propria mancanza di rispetto nei nostri confronti e nei confronti dell’intera Pantelleria. Per poter assicurare la nostra partecipazione al torneo, infatti, la nostra società, grazie al prezioso aiuto di genitori, amici e sponsor, ha sostenuto e sostiene, ingenti spese, partecipando sportivamente a tutte le trasferte, trasferendosi sulla terraferma, quasi esclusivamente con l’aereo. Se così non avessimo fatto, le nostre partite si sarebbero disputate tutte durante la stagione estiva, a fronte delle costanti cancellazioni delle corse marittime nella stagione autunno/inverno e, tutto ciò, avrebbe fortemente falsato il campionato in corso. Ma, evidentemente tutto questo, non è stato correttamente valutato da Giudice Sportivo che ritiene che i nostri avversari siano autorizzati a viaggiare unicamente con la nave e non, a necessità, anche con l’aereo. Fortemente disgustati e amareggiati da tale decisione, abbiamo deciso di fare ricorso in appello in sede regionale e rimaniamo in fiduciosa attesa di notizie e, soprattutto del giusto rispetto”.
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