BIOEDILIZIA ED ENERGIE RINNOVABILI

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La bioedilizia e le energie rinnovabili aiuteranno a ristrutturare sino al 35% in più del volume originario.
Grazie alla convenzione di Rio de Janeiro, la bioarchitettura o l’edilizia sostenibile oggi in Sicilia è una realtà legislativa che tutti possono farne richiesta. L’Europa, l’Italia e la nostra regione a Statuto autonomo, hanno messo a punto un sistema di leggi e regolamenti che potranno dare case e dammusi secondo quelle che sono le caratteristiche della bioedilizia. Cioè rispettare le azioni progettuali previste nelle cinque aeree: 1^ Energia; 2^ Acqua; 3^ Materiali; 4^ Rifiuti; 5^ Salute e comfort.
I presupposti saranno quelli di costruire delle case “intelligenti” che ci faranno risparmiare. Si tratta di realizzare delle costruzioni i cui materiali impiegati, dalle malte alle finestre, abbiano i requisiti del “risparmio energetico”. Come gli elettrodomestici, anche le case potranno essere di classe “A”, “A+” sino all’“Oro”.
La certificazione energetica, obbligatoria già dal 1 gennaio 2009, ci dirà quanta energia consumano le nostre pareti, le porte-finestre, i pavimenti ed i tetti. Sapremo in anticipo di quanto calore o frigorie abbisogneranno le nostre nuove case e di conseguenza il consumo di energia elettrica o di gasolio, piuttosto che di legna o di metano, per il benessere ed il confort abitativi. Ad una casa classificata “G” arriverà una bolletta più cara, a parità di tempo in energia speso, rispetto a quella di classe “A”. Il top, nelle costruzioni, si raggiunge con l’“Oro”. In questo momento la stragrande maggioranza delle case a Pantelleria sono di classe G e questo dovrebbe far pensare a quanta energia noi produciamo per disperderla nell’ambiente. Un vero spreco! La stessa energia potremmo risparmiarla se la lasciassimo durare nel tempo nei nostri Dammusi Clima.
Se a questi accorgimenti bioarchitettonici si associa una capacità produttiva domestica di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, l’eolico, le biomasse e il geotermico, l’energia auto prodotta consentirà di avere il diritto di costruire la propria nuova abitazione o l’ampliamento ed adeguamento alla vecchia abitazione, con un “bonus” volumetrico pari al 35%. Mentre se si demolisce la vecchia casa o il vecchio dammuso, si potrà ricostruire con un maggiore “bonus” così da invogliare i proprietari a disfarsi delle case obsolete che “consumano troppo”.
Il provvedimento legislativo siciliano, prevede la possibilità di ampliare le abitazioni fino al 20% del loro volume, gli interventi potranno interessare solo edifici mono e bifamiliari, o uffici. Tutti gli immobili totalmente o parzialmente abusivi, anche se sanati rimangono esclusi dal provvedimento. Se invece, l’immobile viene demolito e poi ricostruito, l’ampliamento è previsto fino al 35%, ma solo se vengono utilizzate energie rinnovabili e tecniche di costruzione di bioedilizia, come dicevamo.
La comunità pantesca si aspetta dall’Amministrazione un’attenta, moderna e sensibile applicazione della Bioedilizia secondo la convenzione di Rio de Janeiro includendo e non escludendo chi vorrà utilizzare le energie rinnovabili laddove la presenza antropica, storicamente di fatto, con i suoi dammusi è presente anche in quelle zone vincolate e confusamente chiamate “naturali”.
Non possiamo pretendere di tutelare, conservare e migliorare il nostro ambiente se a questo non possiamo attingere alle sue fonti energetiche rinnovabili. Un pannello solare, un mini eolico o un pozzo geotermico, accanto al DammusoClima, ci farà vedere un diverso paesaggio agricolo, in un prossimo futuro di Pantelleria, più moderno ma meno ipocrita e più coerente con lo spirito del nuovo millennio ed il passato di quest’isola. Attingiamo alle FER, faremo di quest’ambiente un bell’ambiente. Il nostro, quello pantesco, diverso ed unico nel panorama mediterraneo, dove abbiamo vissuto, viviamo e vivremo liberi dai più non sostenibili idrocarburi.
Pantelleria News ricorda che DammusoClima è coperto da diritti di autore e che l’Arch. Giuseppe Sechi è proprietario esclusivo di disegni, prototipi, esperienze tecniche, marchi, dati ed altre informazioni utili relativamente al contenuto del "DammusoClima" giusto deposito brevetto n. PA2009A/13.Si diffida chiunque, pertanto, ad utilizzare il nome DammusoClima.
Giuseppe Sechi

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