”BISOGNA DIFENDERE IL MARE DAGLI ESSERI UMANI”

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Caro Direttore,

ho letto più volte diversi giustissimi interventi,sul suo giornale, in difesa del mare: per difenderlo dalle trivellazioni, dagli animali, ecc. Io vorrei che lo si difendesse dagli “esseri umani”!

Domenica 18 agosto, con delle amiche, avremmo voluto fare un bagno a Cala Cinque Denti, uno dei luoghi più ambiti per i bagnanti e i barcaioli. Non è stato possibile e non solo per le, ormai consuete, meduse ma soprattutto per la presenza nel mare di ogni genere di immondizia: buste, bottiglie, piatti e bicchieri di plastica. Uno spettacolo desolante che interessava tutto il litorale di Kattibuale. Ripulirlo era impossibile perché le correnti, le meduse ed il quantitativo riversato in mare non lo permettevano. Mi dispiace non aver avuto con me una macchina fotografica perché, così, avrei potuto comprovarlo.

Ma è possibile che siamo circondati da gente così incivile, che non capisce che il futuro dell’umanità passa, principalmente, attraverso il rispetto dell’ambiente? Che, per Pantelleria, la bellezza e la pulizia del suo mare è l’unico valore aggiunto che possiamo offrire a chi decide di sceglierla come meta delle proprie vacanze?
Non comprendo le ragioni che possano spingere una persona a gettare dei rifiuti in mare ma magari, anche in forma anonima, qualcuno potrebbe chiarirmele?

E’ vero l’isola non da un’immagine di ordine e pulizia ma questo non autorizza nessuno a fare un gesto cosi incivile e, per quanto mi riguarda, criminale e peggiorare ancora di più la situazione.
Invito chiunque dovesse assistere ad un simile gesto dalla strada, dallo scoglio o da una barca, ad intervenire e spero che un giorno possa capitare a me di vederli con i miei occhi!

Mi auguro che, in futuro, qualcuno possa essere multato per questo con un’ammenda enorme, tale da far parlare la stampa nazionale! Si, perché ormai l’unica logica che pare funzionare come deterrente, in questo mondo, è quella del portafoglio!
Stefania Congiatu

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