DEBUTTO DELL’ARABA FENICE CON ”I CASI SONO DUE”

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Ancora poche ore, e l’affiatato gruppo dell’associazione culturale “Araba Fenice” debutterà al Cineteatro San Gaetano di Scauri, con “I CASI SONO DUE”, commedia in tre atti del celeberrimo Armando Curcio. L’appuntamento è per stasera alle ore 21,30, poi le repliche venerdì e sabato alla stessa ora.
Ad aprire la strada alla trama, la singolare vicenda di un figlio da ritrovare, Gaetano Esposito, il cui ruolo è affidato ad un veterano del teatro amatoriale pantesco: Pierangelo Di Malta, personaggio centrale della storia, comico e canzonatorio, affiancato dalla severità della figura di Pino Gabriele detto “L’Anziano”, nel suo rappresentare il barone Ottavio Del Duca, e dalla debole e cedevole mondanità tutta proiettata nella presenza della baronessa moglie, impersonata da Franca Zona.
Si alternano poi, piacevolmente, personaggi d’ogni “carattere” e collocazione sociale, ad evidenziare appunto l’eterogeneità delle espressioni di fronte alle “peripezie”umane: il maggiordomo del casato nobiliare, Salvatore Maddalena, fedele alle regole sociali di riferimento; il primo cameriere, Marcello Penati, quotidianamente alle prese con la prepotenza e le angherie del baroncino; la cameriera, Elena Pavia, ambiziosa ed arrivista, quando capisce di poter approfittare della improvvisa e privilegiata condizione del cuoco Gaetano; Antonio Culoma, omonimo, nella commedia, di Gaetano Esposito, portato in scena da Ettore Raffi, investigatore assoldato dal barone per il ritrovamento del figlio avuto in gioventù; Enrico Greco, portiere di casa Del Duca, quasi insofferente agli ordini baronali, ai quali deve comunque sottostare per poter sopravvivere; Andrea Lo Pinto (Master Car), personaggio tutto da scoprire nelle sue radicali trasformazioni teatrali, al cui seguito, Franco Belvisi, pescatore ormai toccato da avversità fisiche e psicologiche.
Una commedia da seguire e vivere fino in fondo, in grado di far cogliere un messaggio di grande spessore umano.

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