I PANTESCHI DISEGNANO LA LORO AREA MARINA – ISTRUZIONI PER L’USO

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Sabato 28 settembre presso il Bar Aurora (Policardo) alle ore 21 si terrà il primo di tre incontri pubblici tra la cittadinanza pantesca e Marco Costantini – responsabile mare di WWF Italia;
WWF vuole aiutare i cittadini di Pantelleria che da tempo si battono per un’ area marina tutelata. Pantelleria, pur essendo Area di reperimento dal 1991 (cioè area marina la cui protezione è auspicabile e necessaria) rimane ad oggi un’isola non protetta.
Cosa comporta una forma di protezione dell’isola? Per quale motivo si pensa che ce ne sia bisogno?
In primo luogo, un’area tutelata determinerebbe il conseguente effetto riserva, ovvero l’instaurarsi di un “polmone” di riproduzione ittica,il quale gioverebbe all’intera isola, che da anni viene aggredita dalla pesca intensiva extra-isolana.
In secondo luogo è l’unico mezzo per allontanare il rischio in caso di sversamento a causa delle trivellazioni petrolifere, possibili a poche miglia dalla costa di Pantelleria.
L’area marina protetta potrebbe costituire inoltre uno strumento che opportunamente usato può determinare economia per tutte quelle categorie dell’isola interessate al mare e al turismo.
I panteschi possono proporre insieme che tipo di area marina protetta ci vorrebbe per Pantelleria, redigere un loro piano per l’area protetta, da sottoporre alle autorità locali e nazionali.
Marco Costantini è uno dei massimi esperti di aree marine in Italia e in collaborazione con il ministero dell’ambiente è responsabile del Progetto Isea, il cui compito è stato quello di mettere in efficienza ed efficacia tutte le aree marine protette italiane. Sarà a Pantelleria proprio per fornire la sua esperienza alla cittadinanza pantesca per costruire un modello di Area marina protetta che sia condiviso dai cittadini che vorranno partecipare agli incontri.
WWF quindi invita a partecipare agli incontri le categorie specifiche del mare, ossia pescatori professionisti, pescatori sportivi, diving centers, proprietari di barche che organizzano gite intorno all’isola, imprenditori e operatori del turismo e tutti i cittadini interessati.

Gli incontri:

I incontro (Sabato 28 settembre , ore 21, Bar Aurora -Policardo)

Prima di arrivare ad un tavolo comune, le varie categorie interessate, devono essere informate su cosa può essere una AMP oggi e su come prepararsi a presentare una loro idea di AMP al tavolo.

II incontro (ottobre).

Sarà dedicato alla realizzazione dei modelli di AMP dei vari soggetti interesati e all’elaborazione di un modello condiviso.
In questa seconda sessione i vari rappresentanti di categoria, presenteranno a Costantini una loro proposta di parco, che verrà analizzata secondo il modello utilizzato dal ministero per stabilirne i requisiti e la fattibilità.

III incontro (novembre).

Sarà un evento pubblico  in cui i cittadini presenteranno l’idea finale di AMP condivisa da tutti, alle istituzioni.

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