Il Comune di Pantelleria ha presentato otto programmi di lavoro per cantieri di servizi destinati a inoccupati o disoccupati dell’isola. La Giunta della Regione Sicilia, ha messo a disposizione cinquanta milioni per rilanciare l’occupazione e per aprire cantieri di servizio in tutti i Comuni che ne faranno richiesta. Ogni programma di lavoro prevede l’impegno di almeno 10 unità fino ad un massimo di 20, ogni lavoratore sarà tenuto a svolgere 80 ore mensili per tre mesi. Il testo integrale della direttiva è firmato dall’Assessore Regionale al Lavoro, Ester Bonafede, gli interventi verranno finanziati mediante trasferimento diretto delle risorse necessarie, tenendo conto del tasso di disoccupazione e di povertà, rilevato dai Centri per l’Impiego competenti per territorio, rapportato al numero degli abitanti di ciascun Comune. Nei cantieri di servizi, la cui durata non potrà essere superiore a tre mesi per singolo cantiere, potranno essere impegnati soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e 65 anni non compiuti, residenti nel Comune da almeno sei mesi, nel rispetto di precisi parametri dettagliatamente specificati.
Il Comune di Pantelleria ha fatto il primo passo presentando, nei tempi stabiliti all’Assessorato Regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro, quattro progetti legati al settore dei servizi Sociali e quattro al settore dei lavori pubblici. Questi i settori di intervento nei quali potrà essere impiegato il personale che verrà assegnato secondo una graduatoria.
Servizi ambientali e di igiene urbana
Due progetti riguardano il servizio di pulizia e recupero di rifiuti ingombranti, abbandonati in aree pubbliche senza regola, nonostante sia stato istituito un servizio di raccolta domiciliare a chiamata totalmente gratuito, unitamente ad un C.C.R. dove poter conferire, gratuitamente, i rifiuti. Il progetto, oltre a rendere un servizio di pubblica utilità, diventerà un momento di educazione ambientale per gli stessi operatori e per l’intera cittadinanza a mezzo divulgazione degli interventi realizzati. Il primo sito interessato dallo svolgimento delle attività è quello che va dalla località Arenella alla località Kuddia Rossa, il secondo quello che va dalla località Bue Marino alla Zona Ospedale Nagar.
Altro cantiere di servizio riguarda il diserbo a rifilatura meccanica dell’erba cresciuta sulla sede stradale, nelle banchine di strade comunali sia asfaltate, sia in terra battuta o stabilizzato, comprese le aiuole spartitraffico ed ogni altro manufatto presente, le aree parcheggio, i cigli stradali e le cunette.
Un quarto progetto riguarda la pulizia delle caditoie stradali a servizio del sistema fognario comunale con lo scopo di ripristinarne la perfetta efficienza idraulica, consentendo alle stesse di operare al massimo delle proprie capacità.
Servizi sociali e scolastici
Assistenza Domiciliare Anziani per garantire un complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale ad alcuni soggetti anziani bisognosi e alle loro famiglie. Si eviterà così l’allontanamento dell’anziano dal nucleo familiare, impedendo la cronicizzazione di situazioni di dipendenza ed isolamento sociale, e verrà offerto un sostegno diretto all’anziano e alla famiglia al fine di salvaguardare la qualità della vita del nucleo familiare stesso.
Assistenza Domiciliare ai disabili, sia minori che adulti, con lo scopo di elevare la qualità della vita per evitare il fenomeno dell’isolamento e dell’emarginazione sociale, favorire la socializzazione, l’informazione e la partecipazione a iniziative e attività ricreative.
Assistenza igienico-personale presso le sedi delle scuole per favorire l’inserimento degli alunni diversamente abili nelle istituzioni scolastiche e favorire l’integrazione di questi ultimi all’interno del proprio contesto sociale, favorendo in tal modo la partecipazione dell’alunno disabile alle attività scolastiche.
Servizio di doposcuola, inteso come attività di assistenza allo studio ed allo svolgimento dei compiti, in un ambiente che offra la possibilità di aggregazioni positive e di attività ludico-sportive agli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado e delle loro rispettive famiglie.
“Abbiamo ritenuto importante aderire alla proposta di questi cantieri – dichiara Angela Siragusa, Assessore ai servizi sociali del Comune, ci sono tante situazioni delicate che necessitano di essere attenzionate per trovare una risposta e purtroppo le risorse comunali sono sempre meno. Questa opportunità non risolverà tutti i problemi ma potrà rappresentare un valido aiuto per molte famiglie disagiate.”
L’Assessore Dino Silvia, che fin dall’inizio ha seguito l’iter della proposta giunta dalla Regione Sicilia, spera che si possa dare una risposta ai cittadini disoccupati che ogni giorno salgono in Comune per chiedere un aiuto: “La crisi si fa sentire per tutti, ma alcune situazioni sono particolarmente tristi e dobbiamo tentare di offrire un supporto. Speriamo che i progetti vengano accettati. Noi siamo già pronti con i moduli delle domande che i cittadini dovranno compilare.”La Regione valuterà i progetti mentre il Comune deve predisporre gli avvisi per i disoccupati che abbiano già manifestato la loro disponibilità presso gli uffici dell’impiego e assegnare a loro un termine di 30 giorni per presentare istanza per essere ammessi ai cantieri. Ricevute le domande, ogni Comune dovrà predisporre una graduatoria in base al reddito, ai componenti del nucleo familiare, ad eventuali situazioni di disagio sociale, emarginazione o disabilità esistenti all’interno della famiglia. In ogni caso non potranno essere ammessi disoccupati con redditi superiori all’assegno sociale. Per vedere io cantieri al via, dunque, bisognerà aspettare probabilmente la fine dell’anno.
Giovanna Cornado Ferlucci
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