Egregio Direttore,
in questo momento storico, che definisco uno dei più bui per la nostra isola, sembra che stia passando in silenzio la grave chiusura del punto nascita dell’ospedale “Bernardo Nagar” di Pantelleria.
In pratica ormai definitivamente le gestanti verranno trasferite sulla terraferma per partorire, con tutti i disagi che ne conseguono. Eppure nulla sembra trapelare né dall’Amministrazione comunale, ora rappresentata dal Commissario Ing. Giuseppe Piazza, né da quel che rimane del Consiglio Comunale; solo in una seduta di consiglio di metà novembre è stato fatto un breve cenno alla problematica, mentre nella nota che il Presidente del Consiglio inviava al Prefetto a fine giugno, dove rappresentava le gravi carenze relative ai servizi essenziali sull’isola, si parlava di trasporti aerei e marittimi, della carenza del personale in forza al Comando di Polizia Municipale e della mancanza del distaccamento terrestre dei vigili del fuoco; nulla però sul punto nascita!
Eppure voglio ricordare che la chiusura del punto nascita di Pantelleria, unitamente a quello dell’isola di Lipari, era stata decretata definitivamente con provvedimento dell’allora Assessore alla Sanità Massimo Russo, nel dicembre del 2011. Il Comune di Lipari però avanzava prontamente ricorso al Tar; la nostra amministrazione viceversa non ha ritenuto opportuno assumere alcuna iniziativa. Solo dopo l’accoglimento del ricorso presentato dal Comune di Lipari, e dall’inevitabile vivace discussione politica venutasi a creare, nell’aprile del 2012 veniva conferito l’incarico all’avv. Saitta (che aveva seguito il ricorso al TAR per il comune di Lipari) di presentare un ricorso gerarchico al Presidente della Regione, contro la chiusura del punto nascite del nosocomio di Pantelleria.
Ritengo pertanto opportuno quanto doveroso da parte del Presidente del Consiglio intervenire in merito, anche mediante questo giornale on – line, per illustrare alla cittadinanza l’esito di tale ricorso e sopratutto quali attività il Consiglio Comunale abbia posto in essere per scongiurare questa ennesima umiliazione per la nostra isola.
Fervidi Saluti
Giuseppe La Francesca

Lascia un commento