Grazia ricevuta! Oggi 12 dicembre il Cossyra ha attraccato al molo Wojtyla, puntuale come un orologio svizzero: ore 14.00 esatte come era stato preannunciato. Santa Lucia avrà avuto sicuramente un ruolo ma credo che la bravura del comandante Cavasino e di tutto l’equipaggio abbia giocato da “asso nella manica”. Considerate le condizioni meteorologiche possiamo solo immaginare il tempestoso cullare della traversata nel Canale di Sicilia. Comunque, obiettivo raggiunto! Arrivate le derrate alimentari, per rifornire i negozi dell’isola che nei giorni scorsi offrivano scaffali desolatamente vuoti, e sbarcata la farina che permetterà nuove fragranti panificazioni, scacciando lo spettro di una comunità senza pane. E’ rispuntata la frutta e la verdura importata dalla terraferma, anche se in questi giorni la verdura locale aveva fatto capolino sui banchi dei fruttivendoli e la cosa non era affatto dispiaciuta: un anticipo del prezioso “chilometro zero” che potrebbe rappresentare una grande risorsa per tutti. Con la nave sono giunti sull’isola anche i veicoli cassonati per il trasporto della spazzatura, quindi c’è da sperare che l’allerta rifiuti vada scemando. Tra un articolato e l’altro hanno fatto capolino anche i veicoli degli spedizionieri carichi di pacchi, posta e merci speciali. Il tempo promette bene, nel pomeriggio il vento si è parzialmente calmato è quindi possibile ipotizzare che domani sarà possibile riprendere i collegamenti secondo i tempi stabiliti da contratto.
Un contratto che però, non dobbiamo dimenticarlo, è in scadenza a fine anno. L’intervento della Protezione Civile ha infatti garantito i viaggi della nave Ro.Ro. solo fino al 31 dicembre 2012. Non è più possibile parlare di proroghe ma nemmeno si scorge all’orizzonte una traccia di bando per la gara del nuovo contratto. Siamo entrati ormai nel clima natalizio e nonostante la crisi generale, che a Pantelleria è sentita sicuramente con più gravità, ciascuno cerca di ritagliarsi momenti di serenità. Non dobbiamo però lasciarci sorprendere nuovamente dall’emergenza, è necessario sollecitare con determinazione e fermezza una programmazione tempestiva e adeguata alle necessità dell’isola.
Giovanna Cornado Ferlucci

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