Caro Direttore,
sarà per deformazione professionale ma secondo me occorre che il Comune valuti subito la possibilità di proporre ricorso al Tar contro la decisione assunta dall’ASP di Trapani. E questo, immediatamente, al fine di rispettare i termini stretti previsti dalla legge. Fare scadere questi termini significa decidere di accettare questa decisione, e tutte le eventuali proteste sarebbero solo fumo negli occhi. E’ importante a questo punto acquisire tutta la documentazione amministrativa relativa alla decisione operata dall’Azienda e verificare se sussiste qualche vizio di forma o sostanza da far valere.
Cordiali saluti
Avv. Vittorio Fiasconaro
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VERGOGNOSO CHE VENGA CHIUSO IL PUNTO NASCITE DI PANTELLERIA
Che per la legge di stabilità l’Italia degli umili cittadini stia andando a rotoli è ormai scontato, che i nostri governanti pensino solo alla loro stabilità occupando poltrone e usando, spesso e volentieri, soldi pubblici per loro piaceri lo leggiamo quotidianamente, ma il fatto di non permettere ad un bimbo di nascere nella terra dei suoi genitori è addirittura immorale e distrugge quel poco di amor patrio che è ancora in noi. Mi vien voglia di gridare "BASTA" altro che cantare ed insegnare ai bambini l’inno di Mameli; altro che esaltare la Costituzione Italiana: quella fu scritta da chi non solo era dotato di saggezza ma aveva sopratutto totale rispetto degli Italiani tutti da nord a sud, dalle alpi alle isole!
E’ vergognoso che venga chiuso il punto nascite a Pantelleria, è vergognoso rilevare unasorta di poca attenzione, di attesa, di incertezza per un problema serio ed importante come una nascita. La serietà dei Medici di Pantelleria nulla vale? Meglio un elisoccorso? Meglio un trasporto col rischio di un parto in volo? Ed i costi che una famiglia viene ad affrontare non contano? E’ una VERGOGNA!
Non sono pantesca ma tifo per i diritti dei Panteschi.
Auguri a tutti.
S.Scarpa
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