E’ stato riaperto al traffico l’aeroporto di Pantelleria oggi alle 12,30. E’ rimasto chiuso per 24 ore a causa del forte vento di scirocco e levante che ieri notte ha raggiunto punte di oltre 100 chilometri orari. Stamani era stata chiusa al traffico dei passeggeri anche la nuova aerostazione che era stata inaugurata la scorsa estate. La furia del vento aveva divelto alcune porte che danno nel lato sud dei locali e fatto volare alcuni pannelli dal tetto e i condotti dell’area condizionata. I danni sono notevoli.
L’ENAC, in mattinata, aveva disposto controlli per appurare se c’erano le condizioni di sicurezza per riaprire la struttura ai passeggeri. Interrotti da tre giorni anche i collegamenti marittimi con Trapani. Squadre di operai avevano lavorato per mettere in sicurezza l’intera struttura e renderla agibile ai passeggeri. Sono stati eliminati i pericoli, ma occorrono diversi pezzi per ricreare gli automatismi nelle porte a vetri e nelle tubazioni dell’aerea condizionata.
L’aereo della Darwin che ieri aveva effettuato un solo volo ed era rimasto bloccato nell’isola, è partito alle 14,00 per Trapani da dove ritornerà subito con il primo carico di passeggeri, da ieri bloccati nel capoluogo. Nel pomeriggio se le condizioni del vento lo consentiranno, sarà effettuato anche un volo da Palermo ed un altro da Trapani.
Danni notevoli si sono registrati anche sulle linee elettriche. “Abbiamo dovuto mobilitare – dice Gaetano Bonomo, direttore della centrale elettrica della SMEDE, la società privata che fornisce la corrente elettrica in tutta l’isola – tre squadre nostre e tre squadre esterne per fare fronte a tutti i danni che il vento ha provocato sulle linee elettriche e sui tralicci della corrente”. Danni sono stati registrati in località Kuddia Bruciate, Via Villa, San Vito e Scauri. In via Villa alcuni fili della corrente si sono toccati tra di loro provocando uno sbalzo di corrente. L’utenza di questa zona ha avuto televisori, lavatrici ed altri elettrodomestici bruciati. “Le squadre hanno lavorato ininterrottamente da ieri sera – continua Bonomo – e siamo riusciti a ridare la corrente in quasi tutte le case”.
Nella foto: i pezzi divelti dal tetto dell’aerostazione ieri sera e raccolti dagli operai stamattina
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