UNA GIORNATA DI STUDI IN MEMORIA DI ROSARIO DI FRESCO

Download PDF

L’attimo più commovente della giornata dedicata a Rosario Di Fresco è stato alla fine quando sono state fatte scorrere quelle poche fotografie che la famiglia e il fotografo Andrea Belvisi sono riusciti a trovare. Le immagini sono passate sul maxi schermo del Castello Medioevale in un silenzio totale e quando alla fine è esploso l’applauso caloroso molti si sono alzati in piedi omaggiando il grande Rosario che ha speso una vita per la sua isola della quale era innamorato pazzo. Il lungo pomeriggio era stato aperto dall’intervento del sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele, evidentemente commosso, perché Rosario era stato un suo grande amico. Al tavolo, oltre al sindaco erano seduto Sebastiano Tusa,  Valeria Li Vigni, Thomas Schafer. Leonardo Abelli, nonostante l’incidente che ha avuto la scorsa estate durante una immersione, ha voluto essere presente con una sua relazione fatta insieme a Roberta Baldassarre. I due hanno ricordato la figura di Rosario Di Fresco, di quel giovane uomo che li aveva accolti ed eruditi sul patrimonio archeologico di Pantelleria fino ad allora scoperto e da scoprire. Il suo aiuto, le sue dritte sono state sempre preziose per il lavori che negli ultimi 15 anni si sono fatti a Pantelleria. Per Rosario, è stato ricordato da tutti, era sempre una emozione davanti ad un nuovo piccolo o grande reperto che veniva alla luce. Volato apposta da Bologna è arrivato il professor Maurizio Cattani che da oltre dieci anni scava nella parte alta di Mursia e quest’anno ha fatto dei saggi davanti al muro grande. “Note sul popolamento preistorico di Pantelleria – Dalle presenze neolitiche di Punta Fram al paesaggio dell’età del Bronzo di Mursia” è stato il titolo della sua relazione. Una relazione è stata inviata anche dal professor Giuseppe Barbera. Particolarmente sentite sono state le relazioni degli amici panteschi di Rosario, Franco Brignone autore di un libro sui giardini panteschi, Piero Ferrandes, che ha parlato anche del suo nuovo studio sugli uccelli che frequentano Pantelleria, Giuseppe D’Aietti, figlio del notaio autore del libri dell’isola di Pantelleria, Gianfranco Pavia e padre Vito Impellizzeri. Particolarmente commossa è parsa la dottoressa Rossella Giglio,  che ha ricordato la figura di Rosario soprattutto per gli scavi al Lago di Venere del tempio punico. Il professor Thomas Schafer dell’Univesità di Tubinga, si è soffermato naturalmente sugli scavi sull’acropoli di San Marco dove, forse in questi anni è stata fatta la scoperta più eclatante con le tre teste imperiali rinvenute dentro due cisterne. La relazione finale è stata lasciata a Sebastiano Tusa, soprintendente del mare che ha presentato la relazione “Pantelleria tra marginalità e centralità. Viverla per capirla”, ma che soprattutto ha tracciato un ritratto umano del suo amico Rosario definito “il mio fratello” che non ho avuto nella vita. Un fratello che lo ha accompagnato sempre per mano lungo i sentieri dell’archeologia pantesca. Il vescovo, Monsignor Domenico Mogavero ha concluso la serata definendo Rosario “un dono di Dio” per Pantelleria.

Queste le relazioni presentate che saranno pubblicate in un libro dedicato a Rosario Di Fresco.
Leonardo Abelli, Roberta Baldassari: L’Archeologia di Rosario
Giuseppe Barbera: Il paesaggio pantesco tra passato e futuro
Cecilia Buccellato: Ulteriori testimonianze archeologiche a San Marco – I corredi della necropoli
Maurizio Cattani: Note sul popolamento preistorico di Pantelleria – Dalle presenze neolitiche di Punta Fram al paesaggio dell’età del Bronzo di Mursia
Barbara Cerasetti, Carla Del Vais, Rossella Giglio, Serena Massa: Il santuario rupestre del Lago di Venere – Risultati delle campagne di scavo e di ricognizione 2003-2004
Giuseppe D’Aietti: Una novità archeologica che avrei voluto condividere con Rosario
Piero Ferrandes: Yranim – L’isola degli uccelli starnazzanti
Vito Impellizzeri: Le radici bizantine del Cristianesimo a Pantelleria
Valeria Li Vigni: Il maestro e il mare
Mons. Domenico Mogavero: Pantelleria, crocevia del Mediterraneo
Gianfranco Pavia: La vera storia del Sese Di Fresco
Vito Riggio: Il disinteresse
Armando Roncaglia: Genius loci
Thomas Schaefer: La trapeza di San Marco e il suo contesto archeologico
Sebastiano Tusa: Pantelleria tra marginalità e centralità. Viverla per capirla

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*