E’ la prima volta che un Assessore Regionale all’Istruzione e alla Formazione arriva a Pantelleria. L’onorevole Nelli Scilabra, si è recata per una visita istituzionale presso i locali dell’Istituto Superiore “V. Almanza” ed ha avuto un primo incontro con il dirigente dottor Francesco Pavia che le ha presentato la situazione dell’edilizia scolastica che, come è noto, per quanto riguarda gli Istituti Superiori è di competenza provinciale. Considerato la recente soppressione delle province, l’Assessore si è impegnata ad affrontare il problema ed ha anche parlato di un piano Triennale che, per l’edilizia scolastica di ogni ordine e grado, prevede l’utilizzo dei fondi e degli immobili derivati dai beni confiscati alla mafia e dai beni demaniali, unitamente alla somma che la Regione mette a disposizione nel proprio bilancio. Fondi che saranno disponibili sia per interventi di manutenzione e di recupero che per ristrutturazioni, permute o nuove costruzioni.
“Tutte le scuole siciliane avrebbero bisogno di interventi, considerato che per anni sono state dimenticate – ha detto l’assessore – comunque posso anticipare che nel bando che stiamo predisponendo è stata data priorità ai Comuni sciolti per mafia e alle Piccole Isole ed si avrà modo di verificarlo nelle schede che usciranno. Vogliamo porre particolare attenzione a queste realtà dimenticate da troppo tempo e ciò varrà anche per altri settori, quali ad esempio il turismo e la difesa delle tipicità territoriali.” Il dirigente Pavia ha poi sottolineato la necessità che anche i Comuni siano dotati di fondi per la manutenzione ordinaria degli edifici, per realizzare interventi di mantenimento e riparazioni che si rendessero necessari. “Lo stiamo facendo con il Patto dei Sindaci – ha continuato Nelli Scilabra – anche se sappiamo bene che i fondi sono sempre in diminuzione, oltretutto il deficit che abbiamo trovato al nostro arrivo in Regione supera i tre miliardi di euro. Sto visitando molte scuole di territori diversi per rendermi conto di persona, dateci un po’ di tempo e spero di tornare per portarvi risposte precise. Da un lato, nella nuova Finanziaria abbiamo cercato di evitare i tagli alla scuola e dall’altro abbiamo recuperato risorse dai Fondi Strutturali. Fino ad ora esisteva un forte divario nei finanziamenti: per la Formazione si spendevano 286 milioni di euro l’anno, e sappiamo bene dove finivano, mentre per l’Istruzione ne venivano messi a bilancio solo cinquanta. Non abbiamo toccato i soldi che diamo alla scuola pubblica anzi abbiamo anche aumentato le borse di studio”. La conversazione è poi continuata con la partecipazione di docenti e genitori degli Organi Collegiali, con la possibilità di un confronto sollecitato anche da domande poste dai partecipanti. Insegnanti e genitori hanno parlato delle difficoltà che i nostri giovani devono affrontare quando escono dall’isola per proseguire gli studi: la ricerca di un alloggio, il costo di una quotidianità lontana dalla famiglia, le spese dei trasferimenti da e per l’isola e tanto altro. Non tutti se lo possono permettere. L’assessore ha ascoltato con attenzione ed ha poi accennato ad alcuni progetti che la Giunta Crocetta sta avviando e che potrebbero rappresentare una risposta adeguata a quanto sollevato.
Giovanna Cornado Ferlucci
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