QUEL VOLO DIRETTO DA ROMA…

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Venerdì 5 luglio volo Roma Pantelleria previsto per le ore 11.
Oltre 90 (!!) minuti di fila in una calca da bolgia dantesca solo per poter fare il chek-in. Diversi voli di questa benemerita Compagnia sono in partenza quasi contemporaneamente e quindi diverse centinaia di persone devono fare il chek-in …. con solo 2 e per alcuni periodi a singhiozzo 3 banchi aperti.
Procedure ulteriormente prolungate per misurare al centimetro trolley e bagagli a mano e poi per pesarli. I posti in aereo non vengono assegnati, quindi prevedibile imbarco da assalto alla diligenza per trovar posto per il proprio bagaglio nella cappelliera. Poi altra fila inumana ai controlli di sicurezza (ma questi almeno hanno una funzione importante).
Al gate non c’è nessuno e con notevole ritardo arriva la comunicazione con l’altoparlante: il volo è ritardato di circa 1 ora per ritardato arrivo dell’aeromobile e quindi nuova ora d’imbarco alle 11.25.
Al gate alle 11.25 continua a non esserci nessuno: poi arrivano 2 addetti che …. alle ore 11,50 confermano che l’imbarco è previsto …. per le 11.25. Alle rimostranze che le 11.25 sono passate già da un pezzo consultano i loro orologi e poi si stringono nelle spalle.
Verso mezzogiorno i passeggeri/bestiame vengono caricati sul bus e portati all’aeromobile …. ma le porte non vengono aperte e sotto il sole la temperatura nel bus si fa infuocata. La gente urla e finalmente vengono aperte le porte …. ma non si può scendere perché il comandante sta controllando l’agibilità dell’aeroporto di destinazione e decidere se si parte. Evidentemente la nuvola fantozziana che si diverte a passeggiare sull’Aeroporto di Pantelleria si è allontanata.
Dopo un pò si può finalmente salire a bordo, ma non è finita. L’aeromobile non può essere trainato fuori dall’area parcheggio perché si è sfasciato il trattore. Basta aspettare e ne arriverà un altro.
Finalmente si parte e con oltre 90 minuti di ritardo si arriva a Pantelleria, dopo un odissea durata complessivamente oltre 4 ore e mezza e senza aver potuto avere neppure un bicchiere d’acqua a bordo.
Low cost? Non è vero: totale solo andata per 2 passeggeri € 347,36 (con un bagaglio in stiva per € 15,00).
Quindi solo una finzione di low cost ed una gestione da pescecani, con la ricerca spasmodica del massimo profitto, anche a costo di dare l’immagine di una Compagnia degna di operare nei bassifondi di Calcutta.
Però forse qualche altra seria responsabilità deve esistere anche da parte di chi dovrebbe governare e controllare il settore. Quell’ente ENAC che farebbe forse bene a cambiare l’acronimo in ENAI – Ente Nazionale Aviazione Incivile.
Così funziona il tutto in un paese che sta andando a rotoli e che del turismo dovrebbe fare una risorsa per il PIL.
Tony Alfano

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LA RISPOSTA DI BLU PANORAMA

Spett.le Pantelleria Internet,
in merito alla lettera fatta pervenire dal Sig. Tony Alfano alla vostra redazione, Blue Panorama Airlines intende anzitutto precisare che il volo BV2760 dello scorso 5 luglio 2013 è stato operato 1 ora e 10 minuti dopo rispetto il programma originale.
Si aggiunge inoltre che il volo sarebbe stato in grado di ripartire con soli 40 minuti di ritardo – dovuti al tardato arrivo dell’aeromobile impegnato in precedenti rotazioni – ma le condizioni meterologiche sullo scalo di Pantelleria erano tali da prospettare un possibile dirottamento o rientro del volo per limitazioni di visibilità in atterraggio, ed hanno quindi reso necessario per ragioni di sicurezza un ulteriore posticipo della partenza da Fiumicino al fine di assicurare l’atterraggio a destinazione.
Relativamente ai disagi lamentati dal passeggero, Blue Panorama Airlines tiene a precisare che i servizi di assistenza a terra di check-in e di imbarco sono svolti dalle società di handling, ammesse in ogni aeroporto attraverso processo di certificazione da parte delle autorità competenti, mentre è responsabilità del gestore aeroportuale l’organizzazione e l’effettuazione dei controlli di sicurezza.
Per dovere di completezza si ricorda che è una prerogativa delle compagnie "no frills" quella di consentire la migliore scelta del posto a bordo secondo il principio "first come, first serve" per stimolare la massima velocità delle operazioni.
Siamo dunque sorpresi di dover rettificare così radicalmente i fatti riportati dal lettore, ma desideriamo comunque confermare l’impegno alla migliore assistenza relativamente a tutte le condizioni sotto il nostro controllo.
Blue Panorama Airlines si rammarica infine se i servizi messi a disposizione in questa occasione non siano stati ritenuti adeguati dal Sig. Alfano, tuttavia di fronte a condizioni metereologiche non conformi al volo la compagnia sceglierà sempre la sicurezza dei propri passeggeri ed il rispetto delle regole.
Nella speranza che i chiarimenti forniti vengano apprezzati dal passeggero, porgiamo i nostri più Cordiali Saluti.
Michele Sabatini
Ufficio Stampa Blue Panorama Airlines

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