GIANNI BERNARDO: UN ATTORE CHE CANTA LA SUA TERRA

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L’estate pantesca è stata arricchita da un impegnativo tour teatrale di Gianni Bernardo che, in collaborazione con i giovani dell’Agorà, si è proposto all’interno della rassegna “Agorà in strada”, che ha trasformato il centro storico di Piazzetta Messina e dintorni in un salotto culturale, oltre che in numerosi incontri programmati presso i circoli dell’isola con la proposta: “Ti cuntu un cuntu”. Non ha trascurato nemmeno il tradizionale appuntamento in Vicolo Colombo, che ben si presta per un teatro di strada molto particolare. I numerosi appuntamenti hanno offerto lo spunto per presentare un progetto che l’artista sta condividendo con l’Associazione Astarte. Ed ecco che Gianni racconta come sono nate le sue canzoni.
L’amore per la propria terra, la nostalgia dettata dalla lontananza lo portò a scrivere numerosi testi in dialetto pantesco e nel 1978 produsse, in maniera artigianale la sua prima raccolta dal titolo: “Dal sole pantesco”, canzoni che si agganciano alla musica folk. “Pantelleria non ha una tradizione musicale – spiega – non si riscontrano canti popolari o musiche originali, quanto si ascoltava dai vecchi panteschi si riferiva alla vicina Sicilia e risultava modificato dal tempo, dallo stesso dialetto o dalla consonanza del popolo pantesco.” La prima raccolta fu poi seguita da altre produzioni nel 1983, nel 1989 e nel 1993: “ Nella contrada del mattino” – “Sotto le stelle di Bukkuram” e “Dove soffia il vento”. I testi di queste canzoni “parlano” di Pantelleria: la vita, i sogni, le speranze della gente pantesca, la sua memoria storica, le tradizioni, le usanze e costumanze.
Solo nel 2005, grazie al contributo di imprenditori panteschi, enti privati e semplici cittadini, Gianni realizza un nuovo disco, l’ultimo: “C’è un’isola in mezzo al mare”. Questa antologia di canzoni è stata realizzata con la collaborazione significativa di Letizia Stuppa ed ha trovato ottimi consensi da parte della stampa. Le copie del cd sono esaurite ormai da tempo, è però possibile scaricare integralmente i file in mp3 dal sito dell’artista: www.giannibernardo.it.
Dopo un lungo periodo dedicato al teatro, Bernardo ha iniziato nel 2010 a lavorare ad un nuovo disco sempre avvalendosi della preziosa e qualificata collaborazione di Letizia Stuppa che in moti casi musicherà i testi. Un nuovo repertorio che parte sempre dalla realtà pantesca ma che spazia oltre, varcando confini inesplorati. Un progetto impegnativo, di alto livello che prevede la collaborazione artistica di arrangiatori e musicisti importanti a livello nazionale e che di conseguenza richiede risorse finanziarie considerevoli. Ecco allora che le piccole “performance”, con le quali l’artista si è proposto in vari luoghi dell’isola, hanno avuto proprio l’obiettivo di attirare l’attenzione di quanti, associazioni, privati, piccole imprese, turisti, volessero condividere il progetto, partecipando alla produzione del disco. Gli spettacoli, tutti gratuiti, sono stati molto frequentati e l’auspicio è che il progetto di Gianni Bernardo e di Letizia Stuppa possa diventare il progetto di tutti, arrivare cioè ad una produzione che che sia condivisa da più soggetti.

G.C.F.

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