CI VUOLE UN’AZIONE DRASTICA PER FERMARE I RESPONSABILI

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Egregio Direttore,
grazie alle sue News ed all’assessore Minardi che ha preso a cuore il compito di migliorare le condizioni ambientali dell’isola che comunque lasciano ancora alquanto a desiderare (potrei inviarvi decine di fotografie).
Non basta procedere con un’azione normale di piccolo cabotaggio per ripulire Pantelleria..
Ci sono discariche di materiali edili (macerie) ovunque ci si giri e mi spiace che si voglia condividere la responsabilità con, i cosiddetti dai panteschi, TURISTI, invece che NON RESIDENTI che sarebbe molto  più elegante.
Quello di buttare dove capita qualsiasi cosa sia scomodo da depositare in una pattumiera o in una apposita discarica è un vizio dei locali che non hanno nessun rispetto per le cose comuni e tanto meno per l’ambiente circostante le loro case.
Ci vuole un’azione forte da parte dell’amministrazione per ripulire l’Isola per poi fare capire ai panteschi cosa è costato il danno che loro hanno prodotto nel tempo e quanto inciderà sulle loro tasche di residenti; sono loro che devono capire, non i turisti, che volontariamente mentre passeggiano si portano un sacco di  plastica e raccolgono le bottiglie lasciate da chi va nei campi per lavoro.
Quanto sopra non è per amor di polemica ma soltanto, mi creda, per amore di un ambiente naturale non deturpato dall’uomo, su questo si gioca anche il futuro di quest’isola e ci vuole pertanto una azione coraggiosa da parte del Sindaco e dei suoi assessori anche a costo di essere impopolari.
ing. Alberto Norzi.

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Spero che l’assessore Adriano Minardi, che conosco e stimo, negli interventi per Pantelleria pulita, comprenda anche la pulizia delle spiagge, di alcune strade secondarie e di alcune piazzole seminascoste all’occhio del turista, che spesso sono considerate isole "ecologiche" da qualche maleducato che non ama la nostra isola.
Bruno Perifano
 

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