Ulteriore taglio ai trasferimenti dalla Regione agli Enti Locali e questa volta si tratta di una vera sforbiciata: rispetto ai 2.800.000 euro previsti quale somma a disposizione del Comune di Pantelleria sono stati tagliati 1.200.000 euro sulle risorse correnti.
Un taglio netto del 48% di gran lunga superiore al 20%, quale percentuale ipotizzata in un primo momento dalla Regione. Questa rideterminazione dei fondi ordinari da parte della Regione è stata comunicata al Comune solo il 30 ottobre scorso, nonostante il decreto del Governo Lombardo porti la data del 22 ottobre 2012. Forse le elezioni hanno giocato un ruolo particolare in questo ritardo di comunicazione, di fatto il Capo Settore Economico Finanziario, dottor Fabrizio Maccotta, non ha potuto ignorare una disponibilità tanto ridotta rispetto al previsto. Ha quindi dovuto riscrivere il Bilancio comunale che era già stato completato secondo i termini di legge, pronto per il passaggio in Consiglio Comunale. Questi tagli regionali erano stati preceduti da sforbiciate da parte dello Stato: ad un primo taglio di circa 650.000 euro ne era poi seguito un altro di circa 131.000 euro. Viene spiegato che una manovra messa in atto per pagare anticipatamente i mutui contratti dal Comune permetterà di “parare” alcuni effetti negativi di queste operazioni ma appare anche evidente che è stato obbligatorio ritoccare tutti i titoli del Bilancio per rivedere il patto di stabilità il cui obiettivo è stato triplicato rispetto all’anno scorso. Salti mortali dunque e lavoro di settimane azzerato. Ne sapremo di più dopo la presentazione in Consiglio Comunale del nuovo Bilancio.
Giovanna Cornado Ferlucci
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