Buongiorno direttore,
fermo restando che è RIDICOLO che lo stato non si interessi dei problemi GRAVISSMI che affliggono l’isola, diventa però necessaria la collaborazione di tutti per trovare una soluzione. I due piccoli aerei privati che d’estate stanziano sull’isola, nel periodo invernale non ci sono? E della compagnia che vendeva quote di partecipazione di un aereo privato che ne è stato? Non potrebbe, uno di questi velivoli, fare un viaggio a Trapani e caricare la preziosa farina fino al limite di perso trasportabile dall’aereo, mettendosi per un attimo al servizio della comunità e magari facendo pagare il solo carburante? E ancora, dato che queste situazioni sembrano reiterarsi ogni anno, non potrebbe il comune o una associazione di privati acquistare un piccolo aereo, magari un canadair in dismissione, che ha una ottima capacità di trasporto, ed utilizzarlo per queste emergenze? Resterebbe solo da trovare un pilota abilitato ma sono certo che qualche pilota AAMM si offrirebbe volentieri volontario per le emergenze. E questo dice anche la mia idea sulla utilità del mantenere il presidio AAMM a Pantelleria.
Grazie di cuore, come sempre, per lo spazio che mi concedi.
Roberto Salsedo
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