PUNTO NASCITE ADDIO

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A Pantelleria le donne non possono più partorire. Il punto nascita, al di là di tutte le cose contraddittorie che si sono dette in questi giorni, è stato praticamente abolito. Se non interverranno fatti nuovi i "panteschi" si estingueranno. Nessuno nascerà più nell’isola e all’anagrafe non risulteranno più nuovi bambini nati nell’isola. Le nuove generazioni non avranno più scritto “nato a Pantelleria”, ma ad Erice, territorio nel quale sorge l’ospedale Sant’Antonio dove le donne dal scorso 22 di novembre vengono trasferite. L’atto ufficiale che ha sancito la fine del punto nascite a Pantelleria è stato una circolare a firma del dottor Giovanni Bavetta, responsabile del servizio infantile presso l’ASP di Trapani, che pubblichiamo sotto questo articolo. Dopo le proteste, del Commissario Straordinario Ingegner Giuseppe Piazza e del Presidente del consiglio Giuseppe Spata, era stato assicurato che tutto sarebbe tornato come prima. E’ arrivata così una nota che non era altro che la stessa circolare inviata qualche giorno prima in ospedale. Cambiava solo la data d’inizio del nuovo regolamento del servizio presso il Nagar che era spostata al primo gennaio 2013. Ma questa nuova disposizione non è mai arrivata fino al momento in cui scriviamo all’ospedale e così i sanitari hanno continuato a mandare a Trapani le donne. Sono sei le donne inviate a Trapani per il parto, cinque con l’elisoccorso e una con i mezzi pubblici. Se vogliamo quantificare il costo, visto che si è detto più volte che un’ora dell’elisoccorso costa alla Regione circa 8 mila euro e che per trasportare una donna a Trapani occorrono in media 2 ore, il costo è presto fatto: 16 mila euro a ricovero per 5 prestazioni fanno 80 mila euro. Quanti medici si potevano pagare con questi soldi? Quante attrezzature per rendere più sicuro il parto nell’isola? I medici hanno dimostrato sempre grande professionalità e responsabilità. Siamo sicuri che in un grande ospedale dove nascono almeno 500 bambini all’anno, il parto avvenga in condizioni di maggiore sicurezza? “Siamo profondamente delusi – ha commentato il Presidente del consiglio Giuseppe Spata – perché venerdì io ed il commissario, avevamo avuto promesse precise che le cose sarebbero tornate come prima. Ci è stata inviata una circolare che è la stessa inviata il 22 novembre in ospedale. I sanitari, giustamente, di fronte a direttive precise le applicano e le donne finiscono a Trapani per partorire. Oggi mi incontrerò con il commissario dell’ASP Fabrizio de Nicola e con il nuovo direttore sanitario dottor Osvaldo Ernandez. Voglio impegni precisi per rimettere in funzione il punto nascite”.

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