E’ STATO UFFICIALIZZATO IL MOVIMENTO ”PANTELLERIA NEL CUORE ”

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La serata di presentazione di “Pantelleria nel cuore” presso l’Hotel Mursia ha conferito ufficialità alla nascita del Movimento che inizia così un percorso di rinnovamento e di coinvolgimento della comunità tutta per costruire un futuro. Il coordinamento, formato da Umberto Belvisi, Ornella Pucci e Graziella Pavia, ha presentato al pubblico presente il documento contenente i principi ispiratori e gli obiettivi prefissati, sottolineando l’esigenza di cambiamento e di ascolto delle diverse istanze avanzata da buona parte della comunità pantesca. Umberto Belvisi ha dichiarato: “Lamentarsi non porta a soluzioni, abbiamo bisogno di soluzioni e di una strada che porti a dei risultati certi. Cercheremo di mettere in atto una comunicazione estesa e capillare che porti alla partecipazione da parte di tutti coloro che vogliono essere protagonisti del rinnovamento. Il coordinamento avrà un compito prettamente organizzativo, tutto il resto andrà costruito insieme, vogliamo formare una buona squadra dove ciascuno abbia un proprio ruolo. Con il territorio ci si dovrà confrontare sui contenuti per costruire insieme. Non c’è quindi una lista pronta e nemmeno un candidato, ma c’è un progetto da iniziare ad elaborare e sviluppare”.
Ornella Pucci ha preso la parola dicendo: “E’ importante che il rinnovamento vada nel senso di riscoprire il valore dell’isola, delle persone, delle tradizioni, di una storia da difendere e di una tipicità da valorizzare. Unire per promuovere, farsi sentire da un governo centrale che ci vede solo come numeri, non accettare più di stare ai margini e offrire ai giovani opportunità per il futuro. Avere a cuore, quindi, il bene dell’isola.”
“Ho aderito convinta che il Gruppo dal quale proveniamo abbia realizzato un buon governo del territorio – ha detto Graziella Pavia – e proseguire su quel percorso significa andare verso tutto ciò di cui l’isola ha bisogno. Un buon governo del territorio deve essere morale, etico, non si deve guardare al proprio interesse ma al bene comune. La squadra è aperta a tutti e non è certo formata solo dagli undici che hanno firmato inizialmente il documento.” Angela Siragusa ha sottolineato come, nell’ultimo periodo, Pantelleria abbia vissuto un periodo di stallo a causa anche delle vicende ormai note a tutti: “Negli ultimi due anni – ha ribadito – Pantelleria è caduta in un vero baratro, con tutti i risvolti di propaganda negativa che abbiamo avuto all’esterno. La squadra che si vuole costruire per essere incisivi nella soluzione dei problemi deve avere le caratteristiche di un mosaico nel quale tutte le tessere abbiano un ruolo preciso ed un valore specifico necessario alla positiva visione d’insieme. Un lavoro di gruppo nel quale tutte le risorse sono necessarie e fondamentali: tutti candidati e tutti candidabili, quindi.”
Salvatore Gino Gabriele, ex sindaco di Pantelleria eletto nella lista “Progetto Pantelleria”, è intervenuto per dare la propria disponibilità a supportare il nuovo gruppo nelle modalità che si riterranno più opportune e più adeguate. “La mia presenza – ha detto – sottolinea certamente la continuità rispetto ai valori e ai principi che hanno animato “Progetto Pantelleria” negli anni di governo. Gabriele ha voluto esprimere il compiacimento nel vedere questa spinta verso il rinnovamento e nel constatare una rinnovata apertura verso il territorio, visto però come parte integrante di un sistema “Isole minori”. “Non ci sono più ciambelle di salvataggio per nessuno – ha detto l’ex sindaco – i panteschi devono trovare la forza in se stessi, io sottoscrivo il documento che condivido pienamente e sono a totale disposizione. Il Movimento deve mirare ad aggregare sulle idee e su un nuovo programma politico, non vi fermate alle apparenze e al sentito dire, se necessario scavalcate i muri, dovete dare un forte segnale di discontinuità con un certo passato, l’isola ha bisogno di uno sforzo corale. Il Movimento culturale e sociale sarà da supporto all’eventuale partito che si preparerà per le elezioni amministrative.”
Dal pubblico sono state avanzate alcune richieste di chiarimento circa le modalità che il gruppo si vorrà dare a livello comunicativo per raggiungere una maggiore efficacia, è stato chiesto se esiste una visione d’insieme che caratterizzi la nuova proposta. Sono state fatte domande sul tipo di organizzazione che si intende mettere in atto per proporre le idee da cui si parte per ricevere poi i vari contributi e sul posizionamento politico che si intende fare proprio. Inoltre è stata espressa preoccupazione circa la possibilità di collegamenti con le istituzioni di livello superiore nel caso il Movimento abbia collocazioni politiche diverse o contrapposte. Tutto questo – è stato detto – in considerazione anche del fatto che la comunità pantesca manifesta una certa riluttanza a lasciarsi coinvolgere, ognuno tende a voler risolta la propria situazione, la propria strada, il proprio muro… non c’è un radicamento del senso civico e del ben comune.
Il Coordinamento ha ribadito che non si vuole fare un ragionamento di appartenenza a questo o a quel partito, ma si vuole agire più da movimento civico, stimarsi all’interno, auto promuoversi senza farsi del male, agire nella quotidianità dei rapporti, vivere insieme le emergenze vecchie e nuove e capire quali nuovi percorsi siano adeguati per affrontarle. I rapporti – è stato ancora ribadito nel corso della serata – devono avvenire a livello istituzionale e vanno giocati sulla credibilità e sulla correttezza civile di un amministrazione, del resto è impensabile che le diverse Amministrazioni delle Isole Minori abbiano tutte una stessa collocazione politica. Diritti e doveri sono trasversali.
Dopo Natale, “Pantelleria nel Cuore” inizierà una serie di incontri a tema, allargherà la proposta alle diverse associazioni e realtà presenti sul territorio per ascoltare, discutere, condividere, proporre e agire insieme. Si utilizzeranno diversi mezzi di comunicazione, gli incontri saranno aperti ed allargati, non si stanno chiedendo consensi a scatola chiusa e tanto meno si chiedono voti su fantomatiche liste. Gli undici firmatari del documento sono semplicemente stati i primi a trovarsi d’accordo sulla necessità di un nuovo percorso che parte da principi e valori irrinunciabili, ma tutti possono condividere questa partenza, sottoscrivere il documento e unirsi per tracciare insieme la strada da intraprendere. “L’obiettivo .- è stato detto alla conclusione della serata – è il bene dell’isola e, quindi, il bene di tutti”. “E’ già stato depositato il logo del movimento – dice Umberto Belvisi – e verrà aperto un sito per tutte le necessità informative e di dialogo”.
Giovanna Cornado Ferlucci

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